La villa signorile di un’importante famiglia, oggi “casa” dell’Aceto Balsamico Tradizionale.
Signorile costruzione di belle proporzioni, internamente affrescata (primi anni del sec. XX), prende il nome dai suoi primi proprietari: i Fabriani, antica e ragguardevole famiglia borghese spilambertese che, tra Settecento e Novecento, ha dato al governo della città, alla scienza e alla cultura personaggi come Severino, illustre storico e pedagogista, padre di uno dei metodi più usati per l’insegnamento ai sordomuti.
Altro personaggio importante è Pio Pacifico, grazie al quale è possibile oggi conoscere il metodo per “fare l’aceto modenese”.
La Villa è ora sede della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Spilamberto e del Museo del Balsamico Tradizionale.